Artroscopia di ginocchio

Il Dott. Pili utilizza questa tecnica soprattutto per curare i problemi del ginocchio legati alla patologia dei menischi, dei legamenti e della cartilagine. Anche il dolore anteriore del ginocchio come l’instabilità di rotula e le patologie della patella possono essere trattate in artroscopia.

Le patologie artrosiche, quelle della cartilagine e dei menischi possono essere anche esse trattate con questa tecnica mini-invasiva.

LEGAMENTI GINOCCHIO KNEE JOINT.jpgLEGAMENTO CROCIATO ARTROSCOPIA MENISCO MENISCHI CARTILAGINE           Meniscal degeneration Menisco degenerazione Legamento crociato     BUCKET HANDLE LESIONE A MANICO DI SECCHIA

Quali sono i problemi più comuni del ginocchio che sono trattati con l’artroscopia?

Le patologie del ginocchio che sono trattate più comunemente con una artroscopia sono:

Danni ai menischi

Rimozione di corpi mobili

Rottura o strappo del legamento crociato anteriore

Danni alle cartilagini articolari

Instabilità di rotula

Dolore anteriore del ginocchio (rotula)

Stabilizzare il ginocchio

Diagnosticare patologie

Prendere dei campioni e delle biopsie

 

Come saranno trattate tali condizioni?

Se avete un danno al menisco, il chirurgo potrebbe dover rimuovere la parte danneggiata o, in alcuni casi, ripararla. Un legamento lacerato (legamento crociato anteriore o posteriore) è di solito ricostruito con un innesto di tendini presi solitamente dai muscoli posteriori della coscia. Il chirurgo non dovrà sempre procedere alla ricostruzione.

Le possibili opzioni per il trattamento di questo tipo di lesione saranno discussi con voi durante la visita.

Se il chirurgo trova un corpo libero o un osteofita, questi verranno rimossi.

Se il problema è dovuto a un danno della cartilagine, il chirurgo potrà semplicemente ripulire l’articolazione con una soluzione salina. Questo può migliorare i sintomi per alcuni mesi a volte anni.

Quando indicato il chirurgo potrà praticare alcuni fori nella cartilagine (microfratture) in modo che un nuovo tipo di cartilagine (cartilagine fibrosa) possa sostituire la cartilagine articolare lesionata. Tuttavia, le microfratture possono essere praticate solo in alcuni casi e solo per piccole aree.

In questi casi la patologia artrosica rimarrà e farà il proprio corso.

Se si hanno sintomi alla rotula (dolore anteriore del ginocchio) o instabilità di rotula, queste possono essere dovute ad un problema nei tessuti molli che stabilizzano la rotula. Questi tessuti possono essere corretti durante l’artroscopia.

Questa procedura chirurgica è nota come lateral release.

Ci sono alternative di trattamento disponibili?

Esistono diversi modi per indagare i problemi del ginocchio ma artroscopia è l’unico metodo che offre una visione diretta della parte interna e ha il vantaggio di permettere di trattare la condizione allo stesso tempo, se necessario. ” onload=”closed”]

[simnor_toggle icon=”plus” heading=”Ci sono possibili complicanze dovute a questo tipo di intervento? ” text=”Anche se l’intervento di artroscopia di ginocchio è relativamente piccolo, come con tutti gli interventi chirurgici comporta un certo rischio e può presentare delle complicanze.

Queste complicazioni includono:

Infezione della ferita.

Coaguli di sangue (Trombosi venosa profonda).

Rigidità

Sanguinamanto

Dolore persistente, tra cui dolore anteriore del ginocchio.

Se le ferite si infettatano le zone direttamente circostanti diventano rosse, infiammate, dolorose e può cominciare a produrre una secrezione, in questo caso consultare il proprio medico di famiglia o il chirurgo.

Infezioni serie sono rare e la loro incidenza è attorno a 1 ogni 10.000 interventi (circa la probabilità di fare un terno al Lotto giocando una sola volta 3 numeri).

Qualsiasi intervento chirurgico può causare la formazione di un coagulo nelle vene (trombosi venosa profonda0. Per evitare che questo accada è necessario continuare a muovere le gambe e ruotare le caviglie nel post operatorio. Se indicato vi verrà dato un farmaco che riduce il rischio della formazione di coaguli. Nonostante ciò un piccolo rischio di trombosi sarà ancora presente.

La rigidità articolare è comune per le prime due settimane, ma questa si riduce con il tempo. Raramente la rigidità, se pur parziale, permane per mesi o diviene permanente.

Che cosa posso aspettarmi dalle prime sei settimane dopo l’operazione?

Dipende dal tipo di artroscopia e dalle procedure chirurgiche effettuate. Dopo semplici artroscopie con meniscectomie (asportazione del menisco lesionato) dopo 2 settimane, se applicati, i punti di sutura sono rimossi, tra 3 e 6 settimane si torna di solito alla normalità. Interventi con microfratture, riparazioni del menisco o ricostruzioni dei legamenti hanno dei protocolli riabilitativi più lunghi. 6 Settimane almeno per le microfratture. 12 per le riparazioni del menisco. Nel caso della riparazione del legamento crociato per tornare alla piena attività sportiva è necessario un intero anno.

Quando posso tornare a casa dopo la procedura?

Questa è una procedura che si può eseguire in day surgery e tornare a casa lo stesso giorno se questo sarà ritenuto opportuno dal personale sanitario. Sarà necessario avere un familiare o un amico con voi a casa la prima notte dopo l’operazione.

Per un breve consulto o per prenotare una visita potete contattarmi seguendo questo link.