Deformità degli arti
Le deformità scheletriche degli arti possono essere dovute a malformazioni delle ossa, dei muscoli o dei tendini, possono sorgere alla nascita o durante la giovane età così come durante la vita adulta.
I bambini possono nascere con anomalie (deformità congenite) in uno o più arti.
Quali sono i tipi di deformità degli arti?”
Le deformità degli arti sono classificate come congenite o acquisite.
Tra le patologie congenite troviamo:
L’amelia: in cui si riscontra l’assenza totale dell’arto
La focomelia: in cui si riscontra l’assenza del segmento prossimale dell’arto
Queste patologie sono, fortunatamente, rare e le cure sono di tipo funzionale e riabilitativo con l’utilizzo di protesi in età precoce. Fortunatamente le tecniche di protesizzazione sono in continuo sviluppo e si ottengono risultati impensabili solo qualche anno fa.
L’emimelia trasversale: in cui si riscontra l’assenza della metà distale dell’arto
La emimelia longitudinale: in cui si riscontra l’assenza di una delle due ossa dell’avambraccio o della gamba
Anche queste patologie sono rare e vanno da 1 su 10.000 nati vivi per le emimelie di fibula (la più comune) a 1 su 1.000.000 per le emimelie di tibia. Le cure sono lunghe ma si possono raggiungere risultati sorprendenti con le tecniche di ricostruzione degli arti.
L’artrogripposi: in cui si riscontra la flessione congenita di uno o più arti e per ciò la limitazione dei normali movimenti.
Rara condizione con multiple e diverse origini. Questa patologia può essere curata anche essa con le tecniche di ricostruzione degli arti.
“Che cosa sono le malformazioni congenite?”
Una deformità scheletrica congenita è presente fin dalla nascita e può apparire come una discrepanza in lunghezza dell’arto, che può essere più lungo o più corto rispetto al normale o a quello sano, oppure può presentarsi come un’anomalia di forma. Alcuni bambini nascono con un intero arto mancante, o senza una sua parte. A volte questo tipo di malformazioni può colpire le mani o semplicemente uno o più dita delle mani o dei piedi. Le cause sono molteplici e la stessa causa può colpire in modi e aspetti diversi.
Le cause sono molteplici e fra tutti citiamo il famoso è il caso della Talidomide, un farmaco non più in uso che in passato ha causato molte anomalie nei bambini le cui madri hanno assunto il farmaco durante la gravidanza. Per fortuna questo farmaco non è più in commercio da tanti anni.
Le anomalie congenite degli arti fortunatamente sono rare, se colpiscono a un livello tale da interferire con la vita normale del bambino queste potrebbero avere bisogno di una correzione chirurgica con tecniche di ricostruzione degli arti.
Deformità congenita degli arti.
Le immagini si riferiscono a un caso di un femore corto congenito trattato con correzione deformità e allungamento con fissatore esterno.
Questa patologia è fortunatamente rara e deve essere gestita durante tutto il periodo dell’accrescimento.
Nonostante la gravità i risultati sono ottimi da come si può intuire dalle immagini.
Le immagini si riferiscono a un caso di una deformità congenito dell’avambraccio.
Nonostante la grave deformità iniziale, dopo il trattamento di ricostruzione i risultati sono ottimi
SEGUITE QUESTO LINK PER SAPERNE DI PIU’ SULLE DEFORMITA’ CONGENITE DELGI ARTI
Le deformità si possono sviluppare in età adulta o giovanile a causa di traumi (deformità acquisite). Se il trauma avviene durante il periodo di accrescimento questo può (per fortuna raramente) interferire con la normale crescita generando una deformità. Se il trauma avviene in età adulta questo può far si che la guarigione da un infortunio avvenga in posizione sbagliata e con un asse non più anatomico causando una deformità.
Che cosa sono le deformità acquisite?
Le deformità acquisite si sviluppano durante la vita in persone nate sane. A volte una semplice frattura ossea o un’infezione durante l’infanzia o anche nell’età adulta, possono far si che si sviluppi una deformità. Ad esempio, se un arto fratturato si sviluppa più lentamente del solito, potrebbe portare il braccio o la gamba a svilupparsi meno o più del normale oppure a sviluppare una forma sbagliata. La stessa cosa può accadere negli adulti, nel caso la frattura guarisca in posizione sbagliata.
Alcune malattie, come il rachitismo o l’artrite reumatoide così come tante altre malattie, possono causare deformità degli arti.
Anomalie degli arti acquisite, se di grado rilevante, potrebbero aver bisogno di una correzione chirurgica.
Quali sono le cause che portano a deformità degli arti?
Attualmente, le cause di deformità degli arti sono molteplici e la scienza è in grado di spiegarne pienamente solo alcune.
Possibili cause per questa condizione possono includere:
• virus, farmaci, tabacco o sostanze chimiche cui si viene espositi prima della nascita
• condizioni ereditarie che possono essere portate nel patrimonio genetico
• la sindrome da banda amniotica, che è una condizione congenita in cui delle bande fatte di tessuto amniotico possono avvolgere il bambino e se si attorciglia intorno alle braccia o alle gambe prima della nascita può strangolarle e causare lo sviluppo di deformità.
Altre deformità degli arti acquisite possono essere causate da un infortunio durante l’infanzia o l’età adulta.
Nei bambini a volte un infortunio può influenzare parte dell’osso che è responsabile dell’accrescimento dell’osso stesso e provocarne una crescita più lenta, più veloce o anormale.
Certe deformità degli arti possono anche svilupparsi per effetto di una malattia che colpisce l’osso o altre strutture del sistema scheletrico.
Tra questi vi sono malattie quali:
• la carenza di vitamina D o rachitismo nelle sue varie forme
• l’acondroplasia, che è una forma comune di nanismo
• altre forme di nanismo
• la sindrome di Marfan, che è una malattia del tessuto connettivo
• la sindrome di Down, una malattia genetica causata dalla presenza di un cromosoma soprannumerario
• la sindrome Ollier, una condizione in cui le deformità sono causate da tumori cartilaginei
Le deformità acquisite degli arti, se di grado rilevante, potrebbero necessitare di correzione chirurgica.
“Quali sono i trattamenti disponibili?”
Per quanto riguarda le deformità degli arti, lo scopo del trattamento è quello di favorire il corretto sviluppo dell’arto interessato, migliorarne la funzione e l’aspetto per facilitare la vita sociale. Il trattamento può essere di semplice osservazione, per intervenire se necessario al momento più opportuno.
Se fosse necessario si può ricorrere all’utilizzo di tutori, fisioterapia o l’intervento chirurgico.
Il vostro ortopedico vi spiegherà le opzioni e vi aiuterà a decidere il miglior trattamento. Questo può ampiamente variare per condizioni diverse e in pazienti con la stessa patologia in diversi gradi e con caratteristiche differenti.
QUALCHE ESEMPIO DEI RISULTATI DELLA CHIRURGIA
Deformità post traumatica
Questo è un tipico caso di deformità degli arti che si può sviluppare in età adulta. Di solito a seguito di un trauma o di patologie specifiche.
Prima e durate il trettamento di correzione deformità con fissatore esterno
Per un consulto potete contattare il vostro ortopedico
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Deformità degli arti
Le deformità scheletriche degli arti possono essere dovute a malformazioni delle ossa, dei muscoli o dei tendini, possono sorgere alla nascita o durante la giovane età così come durante la vita adulta. I bambini possono nascere con anomalie (deformità congenite) in uno o più arti. Le deformità si possono sviluppare a causa di traumi (deformità acquisite) che possono interferire con la normale crescita o far sì che la guarigione da un infortunio avvenga in posizione sbagliata.
“Quali sono i tipi di deformità degli arti?”
Le deformità degli arti sono classificate come congenita o acquisita.
“Che cosa sono le malformazioni congenite?”
Una deformità scheletrica congenita è presente fin dalla nascita e può apparire come una discrepanza in lunghezza dell’arto, che può essere più lungo o più corto rispetto al normale o a quello sano, oppure può presentarsi come un’anomalia di forma. Alcuni bambini nascono con un intero arto mancante, o senza una sua parte. A volte questo tipo di malformazioni può colpire le mani o semplicemente uno o più dita delle mani o dei piedi. Le cause sono molteplici e la stessa causa può colpire in modi e aspetti diversi.
Famoso è il caso della Talidomide, un farmaco non più in uso che in passato ha causato molte anomalie nei bambini le cui madri hanno assunto il farmaco durante la gravidanza.
Le anomalie congenite degli arti fortunatamente sono rare, se colpiscono a un livello tale da interferire con la vita normale del bambino potrebbero avere bisogno di una correzione chirurgica.
“Che cosa sono le deformità acquisite?”
Le deformità acquisite si sviluppano durante la vita in persone nate sane. A volte una semplice frattura ossea o un’infezione durante l’infanzia o anche nell’età adulta, possono far sì che si sviluppi una deformità. Ad esempio, se un arto fratturato si sviluppa più lentamente del solito, potrebbe portare il braccio o la gamba a svilupparsi meno o più del normale oppure a sviluppare una forma sbagliata. La stessa cosa può accadere negli adulti, nel caso la frattura guarisca in posizione sbagliata.
Alcune malattie, come il rachitismo o l’artrite reumatoide così come tante altre malattie, possono causare deformità degli arti.
Anomalie degli arti acquisite, se di grado rilevante, potrebbero aver bisogno di una correzione chirurgica.
“Quali sono le cause che portano a deformità degli arti?”
Attualmente, le cause di deformità degli arti sono molteplici e la scienza è in grado di spiegarne pienamente solo alcune.
Possibili cause per questa condizione possono includere:
• virus, farmaci, tabacco o sostanze chimiche cui si viene espositi prima della nascita
• condizioni ereditarie che possono essere portate nel patrimonio genetico
• la sindrome da banda amniotica, che è una condizione congenita in cui delle bande fatte di tessuto amniotico possono avvolgere il bambino e se si attorciglia intorno alle braccia o alle gambe prima della nascita può strangolarle e causare lo sviluppo di deformità.
Altre deformità degli arti acquisite possono essere causate da un infortunio durante l’infanzia o l’età adulta.
Nei bambini a volte un infortunio può influenzare parte dell’osso che è responsabile dell’accrescimento dell’osso stesso e provocarne una crescita più lenta, più veloce o anormale.
Certe deformità degli arti possono anche svilupparsi per effetto di una malattia che colpisce l’osso o altre strutture del sistema scheletrico.
Tra questi vi sono malattie quali:
• la carenza di vitamina D o rachitismo nelle sue varie forme
• l’acondroplasia, che è una forma comune di nanismo
• altre forme di nanismo
• la sindrome di Marfan, che è una malattia del tessuto connettivo
• la sindrome di Down, una malattia genetica causata dalla presenza di un cromosoma soprannumerario
• la sindrome Ollier, una condizione in cui le deformità sono causate da tumori cartilaginei
Le deformità acquisite degli arti, se di grado rilevante, potrebbero necessitare di correzione chirurgica.
“Quali sono i trattamenti disponibili?”
Per quanto riguarda le deformità degli arti, lo scopo del trattamento è quello di favorire il corretto sviluppo dell’arto interessato, migliorarne la funzione e l’aspetto per facilitare la vita sociale. Il trattamento può essere di semplice osservazione, per intervenire se necessario al momento più opportuno.
Se fosse necessario si può ricorrere all’utilizzo di tutori, fisioterapia o l’intervento chirurgico.
Il vostro ortopedico vi spiegherà le opzioni e vi aiuterà a decidere il miglior trattamento. Questo può ampiamente variare per condizioni diverse e in pazienti con la stessa patologia in diversi gradi e con caratteristiche differenti.
Per un consulto potete contattare il vostro ortopedico