Allungamento Arti
La nostra equipe è universalmente riconosciuta come una delle più autorevoli nel campo dell’allungamento degli arti a livello mondiale.
Attraverso l’utilizzo del metodo dei fissatori esterni circolari di Ilizarov e/o altre avanzate tecniche chirurgiche, come l’uso di chiodi endomidollari estensibili, siamo in grado di correggere con successo ampie dismetrie e raggiungere significativi allungamenti degli arti. Queste metodologie consentono ai pazienti di recuperare armonia nelle proporzioni del corpo e migliorare notevolmente la loro qualità di vita.
Allungamento femori con chiodo endomidollare (Precice II) di 8 cm
Allungamento omero destro di 10 cm
Quando é il caso di richiedere un intervento di allungamento degli arti?
L’allungamento degli arti è un intervento eseguito regolarmente su pazienti affetti da varie forme di nanismo, purché essi lo ritengano necessario per svolgere le loro normali attività quotidiane. Tuttavia, l’indicazione a tale procedura può essere estesa anche a pazienti affetti da bassa statura idiopatica o per motivi puramente estetici. Inoltre, queste tecniche chirurgiche trovano applicazione nei casi di dismetrie, che possono essere di origine congenita o acquisita, causando una differenza di lunghezza tra gli arti.
Quali segmenti ossei si possono allungare?
Generalmente si allungano le tibie o i femori nell’arto inferiore e gli omeri nell’arto superiore. Raramente e se indicato anche l’avambraccio può essere allungato.
Come si esegue un allungamento degli arti?
L’allungamento degli arti può essere eseguito con diverse tecniche. Nella gran parte dei casi si utilizzano fissatori esterni o chiodi endomidollari allungabili.
L’allungmento si esegue in tre fasi principali:
- Intervento chirurgico
- Fase di allungamento
- Fase di consolidazione.
Questi metodi hanno pregi e difetti che vanno attentamente valutati prima dell’intervento.
I chiodi telescopici possono allungare fino a un massimo di 8 cm e se si desidera raggiungere un allungamento superiore a questo sono necessarie più procedure.
Ovviamente il livello di allungamento è valutato attentamente per mantenere le giuste proporzioni e rispettare i muscoli e tendini.
Quali tecniche possono essere adottate?
Le varie tecniche disponibili sono:
Allungamento con fissatore esterno circolare con osteotomia a uno o a due livelli e possibilità di correzione di eventuali deformità (tibia vara/valga, dismetrie etc.)
Allungamento con chiodo endomidollare
Allungamento con fissatore esterno e chiodo endomidollare allungabile.
Per maggiori informazioni sulla tecnica utilizzando il fissatore esterno circolare ibrido HEF
Per maggiori informazioni sulla tecnica con fissatore esterno su chiodo endomidollare
Quali fattori bisogna prendere in considerazione quando si va incontro a un intervento di allungamento degli arti?
La sicurezza è la cosa più importante per evitare le complicazioni che in ogni caso raggiungono livelli intorno al 5%. Per evitare le complicanze è importantissima l’esperienza del chirurgo e la collaborazione del paziente.
Quanta esperienza di allungamento di arti ha la vostra equipe?
La nostra equipe ha una delle più vaste esperienze al mondo di allungamento di arti ed esegue interventi di allungamento di routine. Ogni anno portiamo a termine dai 250-300 interventi di questo genere.
Si può eseguire un allungamento delle gambe per fini estetici?
Si, questo tipo di intervento può essere eseguito anche a fini estetici. Naturalmente bisogna valutare attentamente il caso.
Come sono le cicatrici?
Dipende dal metodo di allungamento ma le dimensioni delle cicatrici sono di pochi millimetri fino a 1 cm per i fissatori esterni e poco più grandi per I chiodi telescopici. Queste cicatrici sono appena visibili ad 1 anno dall’intervento. Per avere un’idea, il vostro chirurgo vi mostrerà delle foto al momento della visita.
Quanto dolore avrò?
Immediatamente dopo l’intervento è necessario somministrare antidolorifici piuttosto forti ma con il passare dei giorni il dolore si attenua. Dopo le prime due settimane è lieve ed è quasi assente dopo il periodo di allungamento. Il dolore avvertito è comunque piuttosto soggettivo ma di solito è ben tollerato con un’adeguata terapia antidolorifica.
Cosa posso fare per prepararmi alla chirurgia?
Esercizio fisico Leggere e seguire attentamente i consigli e le istruzioni che vi verranno fornite prima dell’intervento. Smettere di fumare.
Prepararsi da un punto di vista sociale è essenziale per essere certi di essere adeguatamente supportati durante il periodo dell’allungamento e poi della consolidazione.
Dovrete inoltre tenervi liberi per gli appuntamenti post operatori programmati.
Ho bisogno di prenotare una visita specialistica prima dell’intervento?
Certamente si. Anche se le informazioni che vi daremo anche solo per e-mail sono molto dettagliate, è sempre necessario effettuare una visita preoperatoria di valutazione.
Durante la visita verranno valutati:
- la fattibilità dell’intervento
- i tempi eventuali visite pre-chirurgiche
- il grado di allungamento più indicato
Come prenoto una visita?
Prendendo contatto con il vostro chirurgo o prenotando cliccando sul link Appuntamenti nel meu principale o contattandoci direttamente.
Il Sistema Sanitario Nazionale Italiano finanzia l’intervento di allungamento per motivi estetici?
No, il SSN non finanzia interventi di questo genere e questi devono essere interamente finanziati dall’utente. Tuttavia i metodi di finanziamento possono essere dilazionati mediante finanziarie. Chiedete al vostro chirurgo per maggiori informazioni.
Cosa posso fare con il fissatore esterno?
Per saperne di più seguite questo link
Per ulteriori chiarimenti potete contattarci seguendo questo link.
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